Storia del plesso Ungaretti

Lo splendido scenario del Chiostro di Sant’Agostino, nel centro storico della Città Alta, è stato la cornice in cui inserire, fin dalla seconda metà del 1900, la scuola di avviamento professionale prima e successivamente, la scuola media. All’epoca la popolazione scolastica era molto più numerosa, la scuola era intitolata a “G. Ungaretti” e da essa dipendevano le classi situate nella zona Nord di Porto Civitanova. In un secondo momento il nostro Istituto è entrato a far parte della presidenza della scuola media “Annibal Caro”. Nel 2003 ha riconquistato la sua identità, dopo che, nell’ambito del riordino dei cicli, si è resa autonoma dalla scuola media Annibal Caro.

Fino all’anno scolastico 2002-2003 la sede è rimasta nell’antico chiostro di SantAgostino.

Oggi la nostra scuola è ubicata in un edificio, ricostruito ex novo, su un precedente palazzo, palazzo Ferretti. E’ situata nel centro storico, all’interno delle mura medioevali, in Via del Piceno, una stretta traversa che si apre a destra di Via Oberdan, la strada che dalla Piazza della Libertà scende verso porta Marina.

La popolazione scolastica comprende ragazzi che risiedono nel centro abitato e altri che provengono dalle campagne circostanti o da Civitanova Porto.

L’edificio (1800 mq) è costruito su tre piani e un piano seminterrato; comprende otto aule,  un’aula di artistica, 2 aule di sostegno, un laboratorio musicale che accoglie anche la biblioteca, una sala insegnanti, un’aula magna, servizi igienici. Una parte del primo piano è riservata agli uffici di segreteria e presidenza.  Vi è inoltre un cortile interno trasformatoin un giardino botanico con diverse  piante officinali.

Completa l’edificio una tensostruttura utilizzata per la palestra, situata nella parte interna.

Alcuni cenni storici su“Palazzo Ferretti”

L’edificio che oggi ospita la scuola secondaria di primo grado,  è conosciuto dagli abitanti di Civitanova Alta come “Palazzo Ferretti”, in quanto appartenuto alla nobile famiglia originaria della provincia di Ancona.

Il conte Marone Ferretti di Senigallia, si stabilì a Civitanova nella seconda metà del ‘700 per gestire alcune proprietà terriere. Fece ristrutturare alcuni edifici fatiscenti di via del Paradiso, ora via del Piceno, per edificare un bel Palazzo di architettura rinascimentale, munito di giardino e di stalle per cavalli, ricco di affreschi, stucchi e marmi.

I nomi di Marone e Giacomo Ferretti compaiono nel catasto  delle terre di Civitanova della seconda metà del 1700.  Il signor Marone è iscritto per la prima volta nelle liste del Consiglio comunale del 22 Marzo 1778 e, in seguito, un rappresentante della famiglia sarà sempre presente nella vita pubblica del paese (sia il catasto che i libri consiliari sono conservati nell’archivio storico che si trova all’interno della pinacoteca “Moretti” a Civitanova Alta).

L’ultima rappresentante della dinastia a Civitanova fu Maria Giuseppina Francesca Ferretti. La contessina, come veniva chiamata dai vicini, non si sposò e visse nel palazzo in compagnia di una governante che si dedicava in particolare alla cura del giardino interno dove crescevano bellissimi fiori e alberi che producevano frutti squisiti. Alla morte della contessa avvenuta nel 1962, la governante continuò ad abitare nel palazzo, aiutata dalla carità dei vicini. Dopo la sua morte, l’edificio, rimasto abbandonato, senza alcun tipo di intervento, ha cominciato a deteriorarsi fino a che una fredda notte d’inverno, un forte boato ha svegliato gli abitanti del paese che hanno visto una grande nube di polvere sollevarsi dalle macerie prodotte dal crollo del tetto.

La costruzione è rimasta diroccata per alcuni decenni, poi il Comune ha pensato di recuperare questo storico palazzo  acquistandolo dai discendenti della famiglia Ferretti per destinarlo a sede della scuola media. Su progetto dell’ingegnere Ivano Capozucca è stato ricostruito tutto il corpo originario, ampliato con l’acquisizione di alcune costruzioni confinanti, conservando all’interno un cortile e uno spazio verde. I lavori sono terminati nel 2002 e l’inaugurazione è avvenuta sabato 20 Settembre 2003 alla presenza del sindaco Marinelli, del vescovo Franceschetti, delle autorità militari, del dirigente Marabini, di tutti gli alunni della scuola media, dei professori e degli abitanti di Civitanova.